La refrigerazione in India: servire la sicurezza alimentare per un Paese in rapida crescita

Fragole di un rosso brillante per colazione mentre fuori nevica. Fettine di avocado cremoso nelle insalate per il pranzo, indipendentemente dal mese indicato dal calendario. Persino le zucche estive fanno bella mostra di sé in tavola nelle altre tre stagioni. Con una produzione di prodotti freschissimi e colorati in abbondanza, per 365 giorni all'anno, gli americani danno per scontato il loro menu.

Un accesso costante agli alimenti freschi non è una prerogativa di molti altri Paesi, anche quelli incentrati sulla tecnologia come l'India. Tuttavia, le aziende come Emerson possono darsi da fare per fare la differenza.

L'India è il produttore di latte leader del mondo ed il secondo principale produttore di frutta e verdura. Nonostante tutto, ogni anno si spreca circa il 20% di tali quantità (intorno ai 10 miliardi di dollari USA di cibo ogni anno). Ciò accade perché l'India non dispone di un componente fondamentale che agisce nell'ombra negli Stati Uniti ed in altri Paesi: una catena di fornitura di frigoconservazione completa.

I moderni sistemi alimentari si affidano ad un sistema interconnesso di strutture ad alta tecnologia e veicoli di trasporto, noti anche come "catena del freddo". Una rete di catena del freddo include celle di maturazione che ritardano e poi attivano la maturazione; magazzini di frigoconservazione a lungo termine in grado di preservare i prodotti per settimane o mesi; camion e navi da carico refrigerati; frigoriferi che mantengono gli alimenti in negozi di alimentari adeguatamente raffreddati.

Attualmente, solo il 4% dei prodotti freschi trasportati in India utilizza la catena del freddo. Il resto deve essere consegnato a livello locale e consumato rapidamente oppure diventa un rifiuto. Intanto, l'ONU prevede che l'India sarà il Paese più popoloso del mondo entro il 2050. La necessità di un'infrastruttura di fornitura di alimenti moderna che consenta di mantenere il cibo fresco dal produttore al consumatore non potrebbe essere più critica di così.

L'India ha già fondato un Centro nazionale per lo sviluppo della catena del freddo come risorsa per lo sviluppo e la formazione strategici delle parti interessate della catena del freddo del Paese. Il Paese sta lavorando per risolvere questo serio problema perché la popolazione continua a crescere ma deve affrontare una questione piuttosto gravosa.

È proprio in questo caso che entrano in gioco le partnership più solide con esperti in tecnologia e HVAC/R come Emerson. 

"Le politiche del governo indiano stanno portando in questo mercato investimenti da operatori internazionali, nonché esperienza, design e tecnologia internazionali", afferma Abel Gnanakumar, vicepresidente della refrigerazione di Emerson in Asia. "Stiamo sfruttando la nostra esperienza globale per aiutare l'India ad affrontare la sicurezza alimentare critica ed i problemi di qualità".

L'India deve affrontare sfide particolari in ragione della sua posizione e della popolazione elevata. Molte zone del Paese sono colpite da condizioni climatiche estreme, quindi le tecnologie di raffreddamento utilizzano più energia rispetto alle zone dai climi più miti. Si verificano spesso anche interruzioni di alimentazione, costringendo le strutture di conservazione dei prodotti freddi ad utilizzare costosi generatori di riserva. L'efficienza energetica è diventata quindi un elemento importante a causa di questi ostacoli.

Emerson realizza compressori scroll Copeland realizzati appositamente per la refrigerazione, per affrontare queste problematiche e ridurre significativamente il consumo di energia. I compressori sono una tecnologia critica ed ad elevato consumo energetico per la refrigerazione ed il congelamento.

L'azienda ha anche preso un impegno di durata maggiore per le esigenze di refrigerazione dell'India. Emerson ha una catena del freddo ed un centro di distribuzione a Chakan, Pune. Il centro, a circa 90 miglia ad est di Mumbai, aiuta gli operatori ed i fornitori esterni della catena a creare le celle frigorifere più affidabili, efficienti e tecnologicamente avanzate. In questo modo è anche possibile mantenere costi e livelli di energia ottimali.

La catena del freddo agisce in gran parte dietro le quinte e per molti non rappresenta la prima problematica da affrontare, ma il lavoro di Emerson in India avrà un effetto domino per un notevole numero di persone, mentre il Paese continua a servire una popolazione in crescita.

"Stiamo provando a creare tutto dalle basi", ha spiegato Gnanakumar. "La principale questione che l'India sta cercando di affrontare in termini di riduzione delle perdite alimentari è lo sviluppo di una strategia generale per la catena del freddo ed il trasporto degli alimenti. Quando ciò avviene, tutto inizierà a svilupparsi".

Man mano che ciascun collegamento nella catena del freddo cresce rafforzandosi, vediamo questa tecnologia adoperata per l'utilizzo più importante: nutrire le nostre famiglie.